È un legame d'amore e di passioni lungo secoli, lungo generazioni, quello della nostra famiglia con questa terra; ce ne siamo innamorati perché è dolce e morbida, perché ci dà senso, perché ci corrisponde.
Tutto è iniziato dal 1600 con la famiglia Gardini che ci ha educato al concetto forte di famiglia unita sempre e comunque alla propria terra, mai scissi, sempre fusi nelle scelte e nei progetti di vita. Le generazioni di contadini, di mastri, di artigiani hanno fatto grande la nostra azienda: relazioni, intrecci belli dove spesso sono nate amicizie vere tra governanti e balie, tra fattori e stallieri, con il senso antico di rispettoso affetto.
Nostra nonna, ultima discendente Gardini, ha sposato un Rossi Ciampolini, bellissimo e fiero proprietario di cave di rame e alabastro. Vite travagliate mai facili segnate da lutti e sacrifici, ma sempre spinte a perseguire per fedeltà i valori, le radici, gli ideali tramandati.
Ed eccoci, ultimi eredi grati per ciò che abbiamo ricevuto e certo non solo terra o pietre, ma la nostra stessa storia. Siamo stati preceduti da scelte d'amore forti, viviamo in esse, le condividiamo ancora, ogni giorno, fino in fondo.
Qui la cultura dell'ospitalità e del paesaggio sono valori irrinunciabili.
Siete i benvenuti.
580 ettari
dal 2020 biologico
5000 piante d'olivo con frantoio aziendale
Mandria di vacche di razza chianina semibrade
Gregge di pecore pomarancine -presidio slow food-
Coltivazione di cereali-foraggere-orticole e boschi
4 casali per ospitalità
I nostri casolari sono solidi, forti e maschili, dalle linee mai banali, nello stesso colore della terra si ergono ad abbellire colline o segnare valli. Costruiti per accogliere lavoratori prima, recuperati per ospiti incantati adesso.